Direzione artistica di Pino Strabioli.

Giovedì 9 novembre 2017 con un attore amatissimo dal pubblico teatrale e televisivo Massimo Dapporto, che porterà in scena un capolavoro del cinema italiano “Un borghese piccolo piccolo”, dall’omonimo romanzo di Vincenzo Cerami, adattamento e regia di Fabrizio Coniglio, le musiche originali del premio Oscar Nicola Piovani. In scena con Dapporto ci saranno altri quattro validissimi attori.

Giovedì 7 dicembre andrà in scena “La Partitella“, commedia di Giuseppe Manfridi con la regia di Francesco Bellomo che vede in scena 20 ragazzi, fra questi spicca Carmine Buschini protagonista del fortunatissimo lavoro televisivo “Braccialetti rossi”. Attraverso una semplice partita di calcio i venti ragazzi raccontano piccoli grandi amori, ansie di crescita, sogni di trionfi futuri, progetti matrimoniali e quant’altro ancora può immaginarsi come alimento fantastico di quell’età di passaggio che è possibile individuare nel valico tra l’ultimo anno di scuola e il primo di università o di lavoro.

Sabato 13 gennaio 2018 andrà in scena “Caprò“, di Vincenzo Mambella, diretto e interpretato da Edoardo Oliva. Un lavoro ispirato alle storie di immigrazione legate alla vicenda ammantata di mito della nave Utopia, un bastimento inglese che affondò davanti al porto di Gibilterra il 17 marzo 1891, provocando la morte di quasi 600 viaggiatori di terza classe, perlopiù contadini italiani che emigravano. Caprò è un solo uomo, un anonimo contadino di fine Ottocento, che si agita su un fazzoletto di terra con i pochi oggetti che scandiscono la sua vita.

Venerdì 2 febbraio ci sarà una prima nazionale: la Compagnia di Emiliano Pellisari che da anni calca i più importanti palcoscenici internazionali, debutta ad Atri con “Comix“. Lo spettacolo nasce con le caratteristiche del nouveau cirque: l’atletismo circense si mescola alla poesia del teatro, all’armonia della danza, ai giochi della luce. Dal mondo dei fumetti dunque tante piccole storie fantastiche dove fisicità e comicità creano un mix di ilarità e divertimento.

Sabato 24 febbraio andrà in scena un grande classico di Carlo GoldoniLa vedova scaltra” che vede tra i protagonisti un volto amato della fiction Giuseppe Zeno accanto all’altrettanto amata Francesca Inaudi, un cast di attori di primo livello diretti da Gianluca Guidi. Immortale e attuale il fascino e la forza di questo testo che ci racconta di una femminista ante- litteram nella Venezia di un tempo durante il carnevale.

Giovedì 8 marzo, in occasione della festa della donna, Nicoletta Braschi regalerà un classico, forte e struggente, della drammaturgia contemporanea: “Giorni felici” di Samuel Beckett. Un dramma sublime, poetico e toccante.

Giovedì 29 marzo quando sul palco del comunale Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia saranno alle prese con una commedia scritta e diretta da Gabriele PignottaNon mi hai più detto ti amo”, un testo comico, intelligente, cucito addosso ai due protagonisti, centro della storia la famiglia e il rapporto con i figli. La famiglia è ancora il cardine della società? Come resiste e reagisce alle trasformazioni? Con il tono ironico della commedia Lorella, Giampiero e loro due figli proveranno a rispondere a queste domande.

 

Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21 con apertura botteghino dalle ore 19. Per prenotazioni: Teatro Comunale di Atri Tel. 085.8797120 – 328.1953846. Il costo del biglietto per il primo settore è di 30,00€, 140,00€ l’abbonamento. 25,00€ il secondo settore, 110,00€ con abbonamento. Mentre il singolo spettacolo nel loggione costa 15,00€, l’abbonamento 80,00€.

Organizzatore

Teatro Comunale di Atri